
Che magia. Ieri ho passato una splendida serata, con
lui e due amiche, ad una festa privata. Tra tammurriate, stelle e degustazioni. Dulcis in fundo,
Sal Da Vinci sul palco. Non nascondo che sono sempre stata un po' scettica nei suoi confronti. Non pensavo avesse una voce così calda, elastica e quel fascino che ti prende a tal punto da farti dimenticare i pensieri. Lo ricordavo per qualche canzone di
Scugnizzi (spettacolo teatrale), certo, ma la mia memoria era fortissima solo nel ricordarmi
Vera, una delle sue prime canzoni. La presentò al Festival Italiano nel '94, vincendolo, e dio mio... quando l'ha cantata mi sono scese le lacrime. Nascondevo gli occhi tra i capelli, per tenerli lontani da sguardi indiscreti. Il cuore quasi mi impazziva in petto. Sentirla mi ha portato indietro nel tempo, a quando registravo le musicassette con i brani mandati alla radio. E immancabilmente c'era
Vera, una delle canzoni che ascoltavo con più piacere quando io e
lui eravamo dei piccoli innamorati. E oggi, dopo esserci persi per tanti anni, siamo di nuovo qui, insieme. Ditemi che non sa di magia tutto ciò.
2 commenti:
E' proprio una Vera magia..
Non conosco la canzone, ma spero che Lui ti abbia fatto ballare su queste note che vi hanno visti giovani innamorati.. Non l'ha fatto? Allora recupera una delle tue cassettine e allestisci una pista da ballo in casa vostra.. :)
Visto che l'unica cosa che ha fatto è stata guardarmi profondamente negli occhi, il ballo me lo farò concedere con una vecchia cassetta, proprio come dici tu ;-)
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