Sono anni che giriamo nei reparti gialloblu, e puntualmente, arrivati all'esposizione di librerie e mensole, lui si ferma. Rimane immobile, davanti alla vetrina, con il dito alzato ad indicarla e gli occhi luccicanti che mi guardano. "La compriamo?". Gli ho sempre risposto di no, brutta strega che non sono altro. Ma che ce ne facciamo di una vetrina? Certo, so che lui vorrebbe metterci in bella mostra le sue macchinine, ma non mi piace. E' brutta. E sembra pure scadente. Magari la facessero colorata. Le cose cambierebbero. Non sarebbe un mamozio in mezzo alla casa, ma un oggetto d'arredamento da mimetizzare con le pareti colorate delle stanze.
Eccola là. L'hanno prodotta. Ed è rossa. Proprio come la sua stanza/officina, dove coltiva la sua passione per le quattro ruote in miniatura. E ora mi ci accompagni tesoro mio! Non hai più scuse. Ihihih.
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