
Finalmente ho finito di leggere il mattone di
Faletti rossonero,
Io uccido. Non ne potevo più. Sono arrivata alle ultime cento pagine, e ho iniziato a saltare i righi per leggere direttamente i dialoghi. Volevo sapere solo come terminava il romanzo, nulla di più. E ce l'ho fatta. Dio che cosa estenuante, le descrizioni degli ambienti e dei personaggi extralarge. Lunghissime. Per dire che un tizio x ha dato una coltellata a un tizio y ci son volute quattro pagine e mezz'ora del mio sudore.
La cosa tragica è che quando ho comprato questo libro, due domeniche fa in un autogrill, ne ho comprato anche un altro, sempre falettiano (o falettesco? bah). Il dilemma è... lo leggo? O non lo leggo? Lo regalo? O lo propino a
lui decantandoglielo?
2 commenti:
mi spiace che non ti sia piaciuto nemmeno un pò. Come scrissi anche qualche tempo fa io l'ho divorato! Mi sa che non è decisamente il tuo genere e se hai fatto fatica con questo farai la stessa fatica col secondo, perchè sono abbastanza simili.
Zia la trama è molto particolare, ho apprezzato! E' il modo di scrivere che non mi è piaciuto per niente, troppo prolisso, senza carattere. Che te devo dì... :-/
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