mercoledì 16 marzo 2016

Giochi scostruttivi

Descrizione dell'ambiente:
- pastelli ovunque;
- temperamatite divelto;
- conseguente perdita di materiale pastelloso ovunque;
- tappeto morbido smontato;
- tasselli del tappeto morbido in ogni dove;
- lettere dei tasselli del tappeto morbido fin nel pannolino;
- martello in legno del gioco di legno con lo xilofono di legno usato per martellare il pavimento;
- plaid impiastricciato sul letto, accuratamente riempito con un numero imprecisato di macchinine;
- rotolo di carta per la lunghezza di circa due metri, pasticciato, calpestato, che da lì a terra mi chiede aiuuuuutami cazzo! cosa mi guardi a fare???;
- macchina di legno con ruote usata come carro armato. Da uno che non sa manco cosa sia un carro armato. Se glielo nomino penserà che è un genere speciale di carro attrezzi. Quello si che lo conosce bene;
- sediolina di plastica divenuta un bersaglio della macchina di legno. Cioè lui crea un incidente. Inutile dirvi invece cosa mi chiede la sedia.

Ecco, stasera è così.

martedì 15 marzo 2016

Il pannolino grande. Il pannolino piccolo.

Contavo di cambiare pannolini per un paio d'anni per poi fermarmi rilassata in riva al mare sorseggiando un cocktail ghiacciato pieno di zucchero di canna a bordo bicchiere, quello che ti si azzecca là sulle labbra attirando mosche. Che poi le mosche le odio. E invece mi ritrovo dopo un paio d'anni a cambiare pannolini per un altro paio d'anni. Cioè siamo al raddoppio mio caro Damiano. Eri un solo esserino a rompere i coglioni in famiglia, ora siete in due. Due meravigliosi adorabili rompicoglioni di mamma e papà, che quando siete allegri siete capaci di sollevarci fino al soffitto con risate di bimbi, e che quando siete tristi ci appesantite il cuore di tenerezza.
Bambini miei... mamma vi adora.