giovedì 13 settembre 2007

eternal sunshine of the spotless mind

Non ho voglia di dimenticare. Nulla. Non quando per la prima volta ti vidi, mentre ballavi sulle note di una chitarra e di un coro strampalato su quella vecchia scrivania. Non quando seduta sul gabinetto osservai il tuoi occhi stupiti mentre ti sventolavo il quotidiano con l'annuncio di lavoro della tua vita sotto al naso. Non quando perdesti il portafoglio tra gli scogli e nell'acqua, sotto una luna che illuminava il castello. Non quando mi scrivesti la prima lettera, solo a penna. Né quando cominciasti ad incollarci ritagli di giornale e bigliettini dei Baci Perugina. Non quando piangesti sui gradini di quell'autobus, dicendomi che ero io che volevi. Non quando ti mascherasti da Dylan Dog quel carnevale, che quel cappello ti rendeva più bello di quanto già non lo fossi. Non quando ti vidi con la prima sigaretta in bocca. Non quando ti cercavo al parco nei giorni di fuga da scuola. Non quando la Uno bianca tappezzata di adesivi segnava sempre riserva. Non quando portasti a casa un aggeggio a scoppio con le ruote. Non quando me ne portasti un altro. Non quando ti perdesti all'Ikea in cerca delle tue adorate fritturine. Non quando entrasti a letto ubriaco di limoncello dopo una nottata di amici e carte. Non quando apristi il tuo regalo per trovarci un posto in prima fila a Imola. Non quando rischiasti di svenire mentre l'ecodoppler mandava il suono del mio battito del cuore. Non quando ti rividi in quella rumorosa discoteca. Non quando infilasti il piede in una pozzanghera - fosso - pantalone compreso. Non quando mi cantasti asere je ja de je de je de je de eeeeeeeh buididipi quella mattina in macchina mentre mi accompagnasti in ufficio. Non quando impugnasti il deodorante, cappellino in testa, e lo usasti come microfono. Non quando mi sussurrasti eh, vuoi da bere? vieni qui, tu per me - te lo dico sottovoce - amo te... Né quando scappasti dalla stanza d'albergo - letto accanto al professore - per dormire nella mia - pelle a pelle per la prima volta. Non quando il professore se ne accorse e per poco non buttò giù la porta. Non quando partimmo per città sconosciute dopo aver ripulito i Burger King. Non quando ci perdemmo in un quartiere a luci rosse tra ponti mozzafiato e puttane d'ogni colore. Non quando mi prestasti il tuo diario per scriverci cazzate di ragazzini, che tu non lo sapevi ma io già ti amavo. Non ho voglia di dimenticare quel giorno, quando sotto le coperte di un sabato mattina mi chiedesti di sposarti. Non quando sull'altare ti brillarono gli occhi mentre tirasti su il velo. Non ora, che ti sei addormentato tra i cuscini del divano... Non lo spettacolo che sei... Nulla di noi... Sogni d'oro scè...

12 commenti:

Anonimo ha detto...

che meraviglia l'amore!!!!!!!!!


:amour:

:amour:


un bacio, spero tu stia meglio ;)

Anonimo ha detto...

capperi che bellissima e dolcissima dichiarazione:)

Anonimo ha detto...

poi mentre la leggevo passava al pc anche "up where we belong".......:)

Anonimo ha detto...

ah l'amour... che cosa meravigliosa!
ciao carissima come stai?
un bacio
Mony77

lei ha detto...

lo rileggo e mi commuovo da sola... stamattina s'è svegliato dicendomi che aveva letto il post mentre dormivo, e che era uno spettacolo...
io
sono
innamorata
cotta
:-)

Anonimo ha detto...

Qualsiasi parola è superflua di fronte alla bellezza di questa dichiarazione d'amore.
Un sorriso per Te e per Lui :-)

Anonimo ha detto...

Ho letto 3 o 4 volte, le tue parole sono meravigliose, non tanto per l'esposizione letterale, ma per le immagini che evocano. Mi sono immaginata ogni situazione da te descritta e ho "sentito" quello che devi aver sentito tu vivendole, assomigliandole ai nostri ricordi e ai nostri momenti che mai mai mai mai vorrei dimenticare. Noi mia cara siamo ricche, di una ricchezza che si chiama amore e che il mondo intero ci invidia! Baci alla sposina! :D

lei ha detto...

@simo: tenera...

@fairy: puoi dirlo forte... il punto è che più mi sento felice più ho paura di perdere tutto in un battito di ciglia. Baci anche a te :-)

Anonimo ha detto...

"il punto è che più mi sento felice più ho paura di perdere tutto in un battito di ciglia.".... è normale.. ma cerca almeno tu di non vivere con queste paure, noi ci siamo rovinati molti momenti belli e ancora lo facciamo per paura di affidarci all'amore e alla felicità e quando accade poi dopo ci sentiamo sciocchi e a volte facciamo fatica a riprenderci. Godi invece della felicità e abbi il coraggio di prenderla tutta, si vive molto meglio che ad essere ansiosi...parola di miss ansiogena

lei ha detto...

@elle: hai proprio ragione sai? proverò con tutte le mie forze, pare che finora ci sia riuscita... bacio tesoro

Regina Madry ha detto...

Uhmmm...sento profumo di anniversario o sbaglio?? ...e comunque sì, che cosa meravigliosissima è l'ammore, a qualunque latitudine, pure io sono innamorata come una pera stracotta ;-)) un saluto!

lei ha detto...

@regina: l'anniversario è passato da un pezzo... è solo che ti faccio concorrenza nella caduta libera dal pero ;-)