mercoledì 29 agosto 2007

il rincoglionimento più totale

1. Prima di attraversare un incrocio guardo il semaforo. E' verde, passo. Ma tu guarda sto stronzo che mo mi butta sotto. Beh, il verde era per le auto, i pedoni avevano un bel color rosso fuoco.

2. Entro in metropolitana, mi avvicino alla porta pronta per scendere. Il treno arriva in stazione, guardo fuori mentre la porta si sta per aprire. Non è la mia fermata.

3. Acquisto dei biglietti per gli autobus dal tabaccaio. Ne chiedo 8, pago, prendo i biglietti e vado verso l'uscita. La commessa mi richiama. Avevo lasciato il resto sul bancone. Prendo gli spiccioli ed esco. "Signorinaaaaaaaaaa". Torno indietro pensando di dirle che ormai sono una Signora, ma grazie a dio desisto dal farlo. Di biglietti me ne aveva dati 6, ed io non me n'ero resa conto.

4. Scendo per prendere il treno delle 8.35. Mi passa davanti agli occhi e lo perdo. Partiva alle 8.25.

Due sono le cose: o mi sto rincoglionendo per il caldo, oppure tra un po' raggiungo mia nonna nel mondo dell'alzheimer.

3 commenti:

MasterMax ha detto...

Fantastico! Mi ricordi me nei miei momenti migliori! Tranquilla: un po' di sano alcool la sera prima di andare a dormire e i brutti neuroni cattivi causa del rincoglionimento spariranno!

lei ha detto...

Infatti oggi mi sento già molto meglio. Santa Havana&Coca.

Anonimo ha detto...

Quella del semaforo ogni tanto capita anche a me.. è un attimo, perché poi una mandria di scooter e auto varie si lancia verso di me, facendomi desistere dal proposito involontariamente suicida :P
.. secondo me è solo rincoglionimento da caldo o stress da rientro (vedi Petunia :P)