mercoledì 4 luglio 2007

Ping pong

Avrei voluto passare una giornata intera al mare. Invece ci ho passato un'ora, dondolata dalle onde del mare, in barca. Ma devo ammettere che è stato splendido toccare l'acqua fredda di sorgente. Un vero spettacolo. Proprio come quello a cui sto assistendo in questo momento: lui e il padre che tentano di montare un tavolo da ping pong. Le istruzioni in calce riportavano la dicitura "60 minuti di montaggio, due persone". Probabilmente il curatore del manuale intendeva due donne. Perché questi due insallanuti stanno da un'ora e mezza e avranno si e no avvitato 5 viti. Forse per agosto ce l'avranno fatta. Mica male.

4 commenti:

Massimiliano Fattorini ha detto...

a me di solito capita che quando ho finito di montare tutto mi avanza qualche pezzo.... faccio finta di niente in quei casi e dico che è apposto....

Anonimo ha detto...

ah ah

che ridere......

mi manchi!!!!
abbronzati anche per me :) io sono proprio una mozzarellina (ina ..... forse dovrei dire ona....)


baci
lisa

Anonimo ha detto...

Mi viene in mente l'incipit del film "Tre uomini e una gamba", quando devono assemblare la mitragliatrice! :D .. stanno facendo così?! :P

lei ha detto...

Ragazzi è stato un travaglio sto tavolo da ping pong. Ci hanno messo 2 ore e mezza, e dulcis ini fundo........ il piano era scardato!