martedì 10 luglio 2007

Che tragedia. Non riesco a mettere i titoli nei post. Ma che accidenti succede? Clicco clicco ma il cursore non lampeggia. E va bene. Ecco il mio Untitled.
Sono stata invitata a nozze dopo il lavoro, alcune colleghe mi hanno chiesto se ho voglia di fare shopping. Mi piacerebbe molto, considerando pure che lui farà più tardi di ieri stasera. Ma ho delle scarpe ai piedi che non me lo permettono. Sono chiuse, hanno quel dannato tacchettino ticchetticchettì e l'interno foderato di prosciutto, che con questo caldo ci scivolo una bellezza. Non so che fare, sono molto combattuta. La soluzione sarebbe comprare un paio di sandali appena esco da questa sauna, per poi proseguire lo shop tour in giro per la città. Certo che sta diventando una fissa la mia...

10 commenti:

Massimiliano Fattorini ha detto...

sinceramente non ho mai capito il bisogno di fare shopping. secondo me è un non senso, ovvero si compra qualcosa quando si ha bisogno di qualcosa, ovvero l'acquisto è a mio servizio, ma il fare shopping è essere noi al servizio dell'acquisto, e questo non è bello.

lei ha detto...

Max considera che durante l'anno acquisto solo libri. Ecco perché nel periodo dei saldi acquisto senza ritegno tutto il resto. ;-)

Anonimo ha detto...

Shop tour..allora è una cosa seria e in grande:D
Ahimè anche a me allettavano i saldi ma credo che dovrò aspettare per riuscire a fare uno shopping decente!

Anonimo ha detto...

Ma dai! Per lo shopping il tacco "assassino" ci sta bene.

Anzi, sai come immagino la scena?

Via dei Mille.
All'improvviso tutti si voltano a guardare questa limousine bianca che arriva e parcheggia in terza fila!
L'autista scende, fa il giro della vettura e apre lo sportello.

Prima di una bellissima gamba (con al piede un tacco "assassino"), saltella fuori un barboncino con collare d'oro, e poi tu che con il tuo "ticchetticchettì" ti accingi ad entrare in uno dei negozi.

Che ne dici? Ci sta bene così?

lei ha detto...

Scarpe! Non ho ben capito se sono io quella dalla bella gamba, altrimenti mi sa che devi cambiare sceneggiatura :-D

Paola ha detto...

Vi assicuro che ce l'ho sempre messa tutta da brava essere di sesso femminile a farmi piacere lo shopping, ma è più forte di me. Non ce la faccio. Odio andare in giro per i negozi e odio maggiormente quando ci sono i saldi.

Sono anni che chiedo e imploro le mie amiche di insegnarmi a farmi piacere le loro selvagge uscite col bancomat bollente...ma non c'è mai stato verso.
Mia mamma mi ha creata male.

lei ha detto...

Zia, io non sopporto le commesse. L'ultima volta che sono entrata in un negozio (sabato) si sono avvicinate in 5 in meno di mezz'ora. NON HO BISOGNO DI AIUTO. La prossima volta me lo scrivo in fronte.

Ah. E odio le file davanti ai camerini.

Paola ha detto...

Ecco.. questo lo odio anche io!
Però quello che mi sconvolge sempre sono le mie amiche che dicono "vado a fare un pò di shopping che sono stressata" "vado a rilassarmi con un pò di shopping"...
ma come fate? io mi innervosisco già nel primo negozio in cui metto piede. Nel secondo son già una bestia furente.. e il terzo...lo salto. Sto già tornando a casa. Puntualmente a mani vuote.

Massimiliano Fattorini ha detto...

secondo me la mamma ha creato bene la zia. sarà che siamo genovesi... ma io e la fra preferiamo andare a comprare in maniera mirata, quando ci serve una cosa e dopo aver visto almeno vari prezzi diversi.

lei ha detto...

Zia io non mi rilasso con lo shopping, bensì spero di portare a casa qualche capo che indossato mi faccia sentire meglio, più carina e "sistematiella". Se trovo qualcosa che mi piace tanto, lo compro senza pensarci troppo, dopo di che ritorno all'ovile :-)