sabato 30 giugno 2007

poker d'assi

Ad un tavolo di poker professionale non capita ciò che succede quando siamo noi a giocare. Quattro carte uguali in continuazione. Quattro assi. Quattro kappa. Quattro sette. Quattro dieci. Quattro otto. Poker a non finire. Ovviamente a me non è mai toccato. Nonostante ciò ho vinto 70 centesimi. Lui invece ha perso.
Ad un tavolo di poker professionale non capita ciò che succede quando siamo noi a giocare. Non ci sono buccie di noccioline ovunque. Bottiglie d'acqua grondanti di sudore, coca cola sfiatata, gin&tonic senza ghiaccio, trenta bicchieri per quattro persone, e mani che abilmente senza farsi notare prendono fiches dal piatto mentre la sottoscritta abbraccia la sua vincita per avvicinarla a sé.
Ad un tavolo di poker professionale non capita ciò che succede quando siamo noi a giocare. Che vinco 70 centesimi, lui ne perde 90 e paga gli altri pokeristi con le mie monetine calde calde di vittoria.
Ma tutto sommato, la comunione dei beni è anche questo. Condividere perdite e vincite, che siano al gioco, al lavoro, al gratta e vinci o all'agenzia delle entrate. Che culo.

3 commenti:

Dott. Davide Longo ha detto...

ciao a tutti...
pura curiosità...in quanto chiudete una partita?
A me piace il poker...ma gioco poco...peccato...

lei ha detto...

come tempo intendi? in genere in 3 o 4 ore :-)

Dott. Davide Longo ha detto...

wow...partite avvincenti !!!