giovedì 31 maggio 2007

la fiducia

Ti avevo chiesto di togliere dalla presa di corrente quel trasformatore. No, perchè ieri cacciava fumo e puzzava da morire. Quasi da chiamare i pompieri. E tu l'hai pure fatto. L'hai staccato.
Ma... allora sono entrati i ladri in casa? Perchè poco fa, quando ho acceso il computer per connettermi, il router non ne voleva sapere di illuminarsi. Tutte le lucine verdi erano spente. Oh caspita. Forse che s'è staccata la spina? Macchè. Qualcuno ha rimesso il caricabatterie con trasformatore puzzolente al seguito. Stavo quasi pensando di chiamare la polizia per fare una denuncia contro ignoti, quando ho visto le tue impronte digitali sulla scarpetta. E un tuo capello proprio sulla spina staccata del router. E tutto d'un tratto ho avuto un lampo di genio. Ma si! Mio marito! È lui il colpevole.
Grazie. Sei stato davvero caro. Soprattutto, di te ci si può fidare ciecamente.
Ringrazio il cielo di avere un angelo custode con l'estintore pronto. Non si può mai sapere nella vita.

chi ti rintraccia ha un culo così

ore 13.15
Ti ho telefonato. Non mi hai risposto.
ore 14.00
Ti ho telefonato. Non prendeva.
ore 15.45
Vodafone servizio gratuito recall. L'utente è ora disponibile.
ore 15.46
Ti ho telefonato. La linea è occupata. Starai provando a chiamarmi.
ore 15.47
Macchè. Aspetta e spera.
ore 15.48
Ti ho telefonato. Non mi hai risposto.
ore 16.02
Mi hai telefonato. Per dirmi solo "Che c'è? Sono impegnato".

Niente. Volevo solo sentire la tua voce. Poi dici che non ti chiamo mai. Te possino.

130 euro

Nulla di fatto. Perchè ieri all'uscita dal lavoro lui mi ha chiamato, per chiedermi di comprargli qualche camicia. E così mi sono trasformata in personal shopper. Una gioia andare in giro per negozi, specialmente dopo una giornata intera passata davanti a un monitor. Tre camicie. 80 euro. 4 mutande, boxer per meglio dire. E un paio di scarpe anni '50 per il matrimonio. Altri 50 euro. Che a Cameron Diaz le faccio un baffo. Troppo brava. E dire che le camicie gli sono pure piaciute! Che soddisfazione. Dunque, dato l'imprevisto, l'insalata l'ha acquistata lui. Ovviamente in busta. Già pronta. Beh, buona, accompagnata da un saporito vino rosso, e da quelle fette di carne così tenere che le tagliavi con un grissino. Tutto sommato una bella serata, non fosse stato per la lavatrice, quella grandissima cretina. Quando sono andata ad aprire il cestello ho notato che i miei piedi erano immersi nell'acqua. Da dove diavolo è uscita? Rimane un mistero. Per saperne di più dovrei regalare 1 euro al minuto circa all'Ariston, telefonando alle loro simpaticissime centraliniste. Che palle. Meglio restare nell'ignoranza.

mercoledì 30 maggio 2007

l'insalata

Mi tocca andare dal fruttivendolo, ho bisogno di una bella lattuga. Ma tanto già so che ripiegherò sulla busta pronta Bonduelle, che la apri e condisci l'insalata senza lavarla. Una goduria per la mia stanchezza, anche se non è che sappia proprio di buono. Non è saporita come una romana piena di moscerini, da togliere uno ad uno sotto il getto gelido dell'acqua corrente.
Stasera si cena entrecôte argentina ai ferri e insalata. Quella che la mia pigrizia mi consentirà di acquistare. Niente pane, niente crackers, niente grissini. Solo il dolce sapore di quella carne deliziosa, cotta appena appena. Chissà lui... quando mi chiederà cosa c'è per primo e io gli rifilerò solo un piccolo secondo.

santa ikea

Dovrebbero aggiungerla al calendario dei santi. A chi mi devo rivolgere per fare domanda? È molto importante che ciò avvenga, perchè è giusto ricordarla una volta l'anno. Forse andrebbe bene festeggiarla questo fine settimana, o forse no... mi pare di avere un matrimonio. Uhm... Beh insomma la prossima settimana allora, sabato, o domenica. M'è venuta voglia, soprattutto dopo la perdita del mio bicchiere, di andare a perdermi nel bazar al pian terreno. Tra le stoviglie e le tovaglie, i cuscini e gli asciugamani, i lampadari e gli oggettini vari. Che voglia. Per ora mi sono limitata a navigare sul suo portale, per scoprire le novità. E mi sono imbattuta in un sito, che non ho idea di cosa sia, ma ha un'animazione che è troppo forte... sembra di entrare per davvero in casa della gente e di vedere cosa combinano durante una cena o una semplice colazione. L'animazione è qui, basta avere il flash player 9, tenere cliccata sull'immagine una volta caricata e tirare la freccettina verso destra o verso sinistra. Uno sballo. Viva l'Ikea. E viva Sant'Illo che mi ci dovrà portare.

martedì 29 maggio 2007

wanted dead or alive

Cerco uno dei miei 6 bicchieri preferiti. Indossava delle bollicine in rilievo e aveva la scritta SODA colorata di arancio e rosso. Marca: Luminarc.
Scomparso in data incerta. Probabilmente al compleanno di illo. Si pensa che sia finito in frantumi e poi nella pattumiera. O che qualcuno l'abbia rubato. La foto accanto lo ritrae negli ultimi attimi di vita. Vi prego contattatemi se avete notizie, tra noi c'era un legame molto forte. Inutile dire che c'è una lauta ricompensa per chi lo ritrova: un mazziatone che non finisce più e un bicchiere sfrantecato in capa.

i ghiaccioli al limone e limoncello

Caro illo, qualcuno in rete è più bravo di te a fare i ghiaccioli... moooolto più bravo! Vedi di prendere l'esempio, mi raccomando. Ne va della salute del mio stomaco.
- la piccola casa: la ricetta dei ghiaccioli al limone e limoncello

il riassetto

Ieri sera, quando lui è rientrato a casa, ha visto che mettevo ordine e pulivo un po' qua e là. Beh, m'ha chiesto come poteva aiutarmi. Non dico che è la prima volta che succede, ma quasi. Guardandomi con tutta la tenerezza che aveva mi ha detto di voler migliorare, di diventare più ordinato, di sistemare le cose fuori posto senza che glielo chieda io.
So l'ispirazione da dove gli è venuta... anzi... da chi. Grazie mille F.!!! Spero che duri almeno più di una settimana questo stato di cose... se necessario te lo rispedisco via posta prioritaria così gli dai qualche altra lezioncina.

lunedì 28 maggio 2007

le rosse

Diluvia. Non è tanto per dire, diluvia davvero. L'aria s'è rinfrescata, le mie piantine stanno respirando un po' dopo tutto il caldo torrido di questi giorni. L'ombrello ce l'ho, come pure la voglia matta di tornare a casa. Di stravaccarmi sul divano a fare un bel niente. E con le sue mani calde sul pancino che mi fa un male tremendo.
Inutile, l'Aulin non la prendo stavolta. Adda passà a nuttat'...

due giorni circa

Una pazzia. Così l'avevo chiamata. Ed è stata una delle cose più belle che abbia mai fatto, insieme al mio compagno d'avventura. L'aria che si respirava, l'atmosfera così speciale, quel calore...
Questo post è per i coniugi G.
Per voi. Che ci avete fatto sentire dei re in terra straniera. Che ci avete abbracciati e coccolati. Che avete apprezzato senza riserve la nostra semplicità. Che ci avete lasciato più di quanto possiate immaginare. Grappa compresa :-D
Siamo felici di poter ringraziare la nostra follia, il nostro istinto. Perché ci ha dato l'opportunità di far entrare nella cerchia dei nostri più cari amici due persone meravigliose come voi.

A presto... perché così sarà.
eeeeeee laccie...p' 'e scarp
eeeeeee mmoll...p' 'e mutand

lei e lui.

venerdì 25 maggio 2007

cvd

Sapessi com'è triste aspettarti fino a tardi, la sera. Specialmente quando mi viene la bizzarra idea di cenare con te. Se non altro la pizza alle 23 era gustosissima, sembrava la pizza più buona che avessi mai mangiato. Eppure, era sempre la stessa. Stessa pizzeria, stesso pizzaiolo.
Inutile dire che le mie previsioni erano esatte. E' toccato a me fare le valigie, anche la tua, mentre ti rilassavi in pigiama nel letto, col portatile sulle gambe, senza curarti minimamente di tua moglie. E stamattina, come volevasi dimostrare, a mente fresca, hai avuto da ridire sui capi d'abbigliamento che t'ho preparato per la partenza, e su come avessi suddiviso i pesi. Ma dico... fartele tu no? Non è complicato chiudere una valigia, sai? Non è che devi spremerti tanto le meningi. Mi sa che non arrivi a capirlo. Sono anni che cerco di spiegarti come si fa. Povera me.

giovedì 24 maggio 2007

la valigia

So bene che non riceverò un minimo d'aiuto, toccherà a me andare alla ricerca dei suoi calzini prediletti e delle sue camicie da mettere in valigia. Non fa nulla, pazienza. Perchè stavolta sono così contenta di partire, ma così contenta, che non mi pesa dovermi preoccupare anche per lui. Domani, prima di prendere l'aereo, andrò all'assalto di un buon fruttivendolo. Ho bisogno di un paio di cosine gustose, da imbarcare. Dei peperoncini verdi, forse quattro fasci di friarielli. E ora che ci penso, assalterò anche il salumiere. Perchè la persona che vado a trovare questo week-end merita un po' di provola affumicata. Merita di assaporare tutto il gusto buono della nostra terra.
Aspettaci eh? Stiamo arrivando...

parole in corsa

Me ne sono resa conto. Che le parole scorrono talmente in fretta nella mente da non riuscire a fermarle. Quando capita in viaggio poi... avresti voglia di dar loro una sberla e spiaccicarle al finestrino. Come una zanzara che ti ronza nelle orecchie. Fastidiosa. Stavolta le ho ammazzate, le parole.

mercoledì 23 maggio 2007

una cena come un'altra

Daccordo, so che dovrei cercare di non mangiare tanto. Soprattutto sapendo che sei ingrassato. Diciamolo. Alcune camicie non ti vanno nemmeno più.
Però, quando ti sento durante la giornata, così triste e stressato, non posso fare a meno di pensare a come tirarti su il morale. E quale modo migliore se non prepararti una buona cena? Ecco il perchè di quella fantastica lasagna ieri sera. Ma non ti ci abituare. Vorrebbe dire vederti sempre con il muso lungo.
Ora è lì che m'aspetta in frigo. L'ultima porzione. Peserà almeno 500 grammi. Mi toccherà fare a metà con qualche collega buongustaio, altrimenti rischierei di sembrare un'ingorda. E stasera? T'ho sentito sereno poco fa, per cui... merluzzetto bollito e verdurine.

sabato 19 maggio 2007

resoconto di una festa a sorpresa

la cena ovviamente era un modo per farlo uscire di casa, e permettere agli invitati di occupare le loro postazioni dietro la porta.
Beh c'è cascato alla grande. Non fosse stato altro che quando siamo rientrati si è reso conto che la porta era chiusa senza mandate...
Oggi ho passato la giornata a ripulire questa bettola e a contare i danni:

  1. il pavimento sembrava ricoperto di guano, ma era il minimo che potesse accadere.
  2. qualcuno ha pensato bene di versare una bevanda superalcolica non identificata su una poltrona.
  3. qualcuno ha fatto cadere dalla parete una cornice con foto annessa.
  4. qualcuno ha fatto cadere dalla parete un'altra cornice con foto annessa.
  5. qualcuno ha fatto cadere uno specchio dalla parete. Fortunatamente è ancora integro.
  6. qualcuno dovrebbe spiegarmi come ha fatto a rovesciare a terra l'insalata pulita racchiusa in un contenitore ermetico nel frigo.
  7. qualcuno verso le 3 di notte mi ha chiesto della cioccolata. Stamattina era sparsa a terra per tutta la cucina sotto forma di liquido.
  8. qualcuno ha pensato bene di avvicinarsi troppo ad una candela e di bruciarsi una quantità indefinita di capelli. Aveste sentito la puzza di pollo arrosto.
  9. qualcuno ha spento le candele soffiandoci sopra. Ovviamente inclinandole.
  10. qualcuno ha rovesciato un lumino con la candela accesa su tutta la parete.
  11. qualcuno ha fatto cadere un cesto con le patate dal soppalco direttamente nel piatto delle melanzane sott'olio.
  12. qualcuno ha fatto cadere un posacenere pieno sul soppalco.
  13. qualcuno ha versato una bottiglia di vino rosso sulle fette di torta avanzate.
  14. qualcuno (ILLO!!!!!!!!!) quando ha stappato lo spumante si sarà sentito come Schumacher alla vittoria dell'ennesimo GP. O Valentino Rossi sul podio attorniato da belle signorine. Ha sbattuto energicamente la bottiglia ignorando completamente le mie grida e ha fatto il bagno a tutti, me compresa, scale comprese, porte comprese, parete compresa. Inutile dire che dalla parete arancione non se n'è andato nulla. Vedeste che opera d'arte. Un Picazzo.

Bene. Tutto sommato ci siamo divertiti come i matti, la casa è ancora in piedi e nessuno ha fatto pipì fuori dal vaso.
Dovrò cominciare a chiamarli con un altro nome i nostri amici. Vandali penso potrebbe andare.

martedì 15 maggio 2007

manca poco

ci siamo, pochi giorni ancora e avrai un anno in più. Inizio a fremere, come sempre. Ogni volta che arriva il tuo compleanno vorrei essere capace di stupirti con effetti speciali. Stavolta sarà diverso... tutto ciò che posso offrirti è una cena. Ed è così che ti porgo il mio invito, anche se so che mi toccherà aspettare fino a stasera per avere una risposta. Spero solo di non vederti col muso, te che volevi una macchinina in dono e ti vedi rifilare una cena...
Ma sono sicura che non te ne pentirai. Assaggerai il miglior pesce della costa, e berrai il vino più costoso. Ci rincretiniremo davanti al calore delle candele accese, prenderemo in giro i camerieri, mangeremo a più non posso, e dondolando torneremo a casa...
Ti adoro scè... verrai a cena con me?

lunedì 14 maggio 2007

la piega della tenda

quella bianca, capito quale? l'abbiamo presa all'Ikea (obviously). Di lino, lunghissima.
Mi son trasformata in sarta, ho fatto una piega perfetta, a mano. Ci ho impiegato 2 ore. I teli che restano sono 5, io ho cucito il sesto. Finirò per la fine delle vacanze presumo.
Peccato per le mie dita, l'ago non voleva saperne di passare solo da un lato all'altro della stoffa. La sua direzione preferita era mano sinistra - polpastrello n° 4. Ringraziando il cielo non è uscita manco una goccia di sangue, altrimenti mi sarei dovuta sorbire la lamentela della tenda, della mia lavatrice, del mio Bio Shout lo scioglimacchia.
L'unica lagna che ho ricevuto invece è stata quella di lui. Eccheccavolo. Sto impegnata, non vedi? Pensi sempre a mangiare, eppure pensavo che i 400 grammi di pasta che ho calato a pranzo ti avrebbero reso sazio fino a domani. Beh, sai che c'è di nuovo? Arrangiati.


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domenica 13 maggio 2007

Stasera organizzo io....

e si, dopo una giornata passata all'insegna del dolce far nulla, tra tv, divano, pc, divano e tv (a proposito la ferrari ha vinto) ho deciso di organizzare la serata. L'ispirazione mi è venuta andando a buttare l'immondizia, ho incontrato un amico. Che si fa, partitina???? ma si però mi tocca organizzare la cena. Frigorifero vuoto... ma non mi perdo d'animo, avrei voglia di una bella frittura di gamberi e calamari!!!! Meno male che è pieno di ristorantini qui vicino, ok è andata gamberi e calamari d'asporto, e per accompagnare questa delizia???? Torno alla carica nel frigorifero... Il vino c'è... ma il salame non credo ci stia bene........ ILLLLLAAAAAAAAAA!! che ci metto vicino alla frittura???? se se non mi pensa proprio... Uff che disastro preparare la cena... ma dove sono i miei adorati "quattro salti in padella"?... pazienza ci accontenteremo... Frittura e vino bianco...... cena molto chic......

sabato 12 maggio 2007

dev'esserci un gene malato

E' sicuramente così. Non so se a voi capita, ma dio che rabbia.
Lì. Al centro commerciale. Manco ti avvicini allo scaffale "cura del corpo", che lui ti dice "E che palle, stiamo da tre quarti d'ora qua davanti, mi sono rotto". Idem allo scaffale "l'angolo del giardino" e al "reparto ortofrutta". Devo informarmi. Magari in Giappone, che sono avanti 30 anni rispetto alla nostra tecnologia scientifica, avranno inventato qualche prodotto in grado di spegnere il gene dei tre quarti. Quello che ti fa sembrare 1 minuto un'eternità.

ps: dite che magari hanno inventato qualcosina pure per rivitalizzare questo gene nel cervello femminile? No perchè ho fin troppa pazienza quando si avvicina al "reparto giocattoli" e a "l'angolo del vino".

venerdì 11 maggio 2007

se penso che...

sarei potuta diventare la moglie di un grande architetto, che te ne fai di Renzo Piano, e peggio ancora di quello sfigato di Le Corbusier... o moglie di un ingegnere milionario, costruttore della più grande Ferrari fiammante di tutti i tempi... Avrei di certo avuto tutti i biglietti gratis per i Gran Premi sparsi in giro per il mondo. Anche quello del Qatar. Avrei pure conosciuto i re del deserto!!!
Embè cu chi me l'aggia piglià?? di chi è la colpa di questo fallimento lavorativo ed esistenziale? E deeeeeve venire a casa il tuo amico.... la prossima volta mentre pensa di scolarsi un litro di Pampero potrebbe magicamente trasformarsi in Mister Muscolo Idraulico Gel.

ULTIMATUM

o faccio o president ro Blog o faccio na' strage......!!!!!!!!!!
traduzione di Blog: O Sittttttttttt

basta cominciare....

Lei dice basta cominciare.....
il mio problema non è cominciare, ma bensì finire, cominciare basta poco, posso fare un elenco infinito di cose cominciate, ma finire?????
proviamo......
un giorno iniziai ad andare in palestra, convinto da un amico ci rechiamo nel miglior negozio di sport della città, tuta, scarpe, borsa accappatoio, manuali vari, tutto al top. Dopo quattro giorni in cui si mangiava solo yogurt a pranzo, decidiamo che la palestra è troppo faticosa e piena di "troppe distrazioni".
Oppure quella volta che decisi di iscrivermi all'università, facoltà di ingegneria, dopo un anno sabbatico, primo giorno, non vado ad incontrare il casinista e filonaro della scuola numero due (il numero uno ero io) anche lui come me proveniente da un anno sabbatico, di comune accordo dopo 2 mesi decidemmo che ci serviva almeno un altro anno sabbatico..... e dopo quell'anno ci ritrovammo per puro caso al test di ammissione alla facoltà di architettura, feci il test ma visto che lo passammo entrambi decisi per il bene di almeno uno dei due di non iscrivermi..... peccato che fu pure il suo pensiero......
e tante e tante altre , il problema è sempre finire........
Mo' Illa che vuole che comincio, a scrivere ???? si ma cosa??? quasi quasi comincio a mangiare che son sicuro di portare a termine questo oneroso compito, anche se stasera il banchetto si prospetta molto magro .... povero me mi ridurrò pelle ed ossa........
Carme' ti prometto che non faccio lo schifiltoso, mi mandi qualcosinaaaaaaaaaaaaaaaa.....

I libri che legge lei

Ora sto leggendo: 
Adesso Basta
Simone Perotti


Ho iniziato molto tardi a farlo, ma ora finalmente leggo. Adesso che ci penso, credo che l'avversione che avevo al liceo per i libri sia nata dal fatto che la prof. (pressessa, ndr) di italiano ci facesse leggere a 14 anni roba del tipo Memorie di Adriano della Yourcenar. Povera Marguerite... m'avrebbe fatto piacere farti un complimento all'epoca, e invece mi ridussi a consegnartene di tutti i colori e a scopiazzare quarte di copertina per evitare di sciropparmi quella noia mortale e completare i temi di italiano. Mi avesse chiesto di leggere Il piccolo principe probabilmente sarei stata più contenta e oggi sarei una superletterata occhialuta, e forse il mio destino sarebbe stato un altro, avrei scelto svincoli diversi nei bivi in cui sono incappata. Boh. Mah.


Ho già letto:
  1. A letto con Maggie, Jennifer Weiner
  2. A clockwork orange, Anthony Burgess
  3. Blackout, Gianluca Morozzi
  4. Brava a letto, Jennifer Weiner
  5. Buonanotte baby, Jennifer Weiner
  6. C'è nessuno?, Jostein Gaardner
  7. Canone Inverso, Paolo Maurensig
  8. Castelli di Rabbia, Alessandro Baricco
  9. Cecità, José Saramago
  10. Che la festa cominci, Niccolò Ammaniti
  11. Chissà se stai dormendo, Josie Lloyd e Emlyn Rees
  12. Chocolat, Joanne Harris
  13. Cioccolata per due, Lolly Winston
  14. City, Alessandro Baricco
  15. Come Dio Comanda, Niccolò Ammaniti
  16. Credere e amare, Giacomo Dacquino
  17. Despero, Gianluca Morozzi
  18. Due di Due, Andrea De Carlo
  19. Fango, Niccolò Ammaniti
  20. Gomorra, Roberto Saviano
  21. Il bar celestiale, Tom Youngholm
  22. Il cacciatore di aquiloni, Khaled Hosseini
  23. Il cammino di Santiago, Paulo Coelho
  24. Il codice Da Vinci, Dan Brown
  25. Il Diario di Bridget Jones, Helen Fielding
  26. Il diavolo e la signorina Prym, Paulo Coelho
  27. Il diavolo veste Prada, Lauren Weisberger
  28. I love shopping, Sophie Kinsella
  29. I love shopping a New York, Sophie Kinsella
  30. I love shopping con mia sorella, Sophie Kinsella
  31. I love shopping in bianco, Sophie Kinsella
  32. I love shopping per baby, Sophie Kinsella
  33. I monologhi della vagina, Eve Ensler
  34. In uno specchio, in un enigma, Jostein Gaardner
  35. Io non ho paura, Niccolò Ammaniti
  36. Io uccido, Giorgio Faletti
  37. I poteri straordinari degli animali, Rupert Sheldrake
  38. La casa degli spiriti, Isabel Allende
  39. La decima illuminazione, James Redfield
  40. L'albergo delle donne tristi, Marcela Serrano
  41. L'Alchimista, Paulo Coelho
  42. La morte della bellezza, Giuseppe Patroni Griffi
  43. La neve se ne frega, Luciano Ligabue
  44. La profezia di Celestino, James Redfield
  45. La ragazza fantasma, Sophie Kinsella
  46. La regina della casa, Sophie Kinsella
  47. La scelta, OG Mandino
  48. Le preghiere più belle del mondo, Dom Valerio Cattana
  49. L'Isola del Tonal, Carlos Castañeda
  50. Luminar, Isabella Santacroce
  51. Madame Bovary, Gustave Flaubert
  52. Manuale del Guerriero della Luce, Paulo Coelho
  53. Mille splendidi soli, Khaled Hosseini
  54. Missione successo, OG Mandino
  55. Montedidio, Erri De Luca
  56. Niente di vero tranne gli occhi, Giorgio Faletti
  57. Non è vero che tutto fa brodo, La Ditta
  58. Non ora, non qui, Erri De Luca
  59. Novecento, Alessandro Baricco
  60. Oceano Mare, Alessandro Baricco
  61. Pensiero Creativo, Mario Bendin
  62. Porci con le ali, Lidia Ravera e Marco Lombardo-Radice
  63. Quattro amici, David Trueba
  64. Quel ragazzo della porta accanto, Josie Lloyd e Emlyn Rees
  65. Questa storia, Alessandro Baricco
  66. Racconti di letto, Jennifer Weiner
  67. Rispondimi, Susanna Tamaro
  68. Sai tenere un segreto? Sophie Kinsella
  69. Senza sangue, Alessandro Baricco
  70. Serena, Sergio Bambarén
  71. Seta, Alessandro Baricco
  72. Sola come un gambo di sedano, Luciana Littizzetto
  73. Sottosopra, Laura Reese
  74. Sto da cani, Emiliano Gucci
  75. Storie per vergini, Carlos Fuentes
  76. Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, Paulo Coelho
  77. Terrorista, John Updike
  78. Ti prendo e ti porto via, Niccolò Ammaniti
  79. Ti seguo ogni notte, Luca Bianchini
  80. Tre metri sopra il cielo, Federico Moccia
  81. Un posto nel mondo, Fabio Volo
  82. Undici minuti, Paulo Coelho
  83. Vergogna, J.M. Coetzee
  84. Veronika decide di morire, Paulo Coelho
  85. Via Gemito, Domenico Starnone

dovrò stare molto attenta

Il punto è che qualcuno in giro per il mondo non è che abbia molto da fare, nè abbia molto sale in zucca. Tanto da inventarsi un nuovo sport del sasiccio: il bed jumping. Fortunatamente da fare in hotel.
Il secondo punto è che lui ha sempre desiderato lanciarsi in volo sul lettone, ispirato anche dal soppalco che renderebbe facile l'azione.
Il terzo punto è che ogni volta che lui mi dice "mo mi lancio" io urlo come una matta, perchè il quarto punto è che il nostro letto è stato montato da lui, con l'aiuto di mio padre, e - non si sa perchè... - a detta loro i cinesi che l'hanno fabbricato per l'Ikea hanno messo dei pezzi in più, che son finiti direttamente nell'immondizia.
Ora, oltre che danneggiare l'ambiente, quei pezzi di metallo credo che abbiano danneggiato anche la solida struttura del letto. Lui dice di volersi lanciare lo stesso, quindi presumo si voglia suicidare. Potrei immortalare gli ultimi istanti della sua vita con la mia digitale, e pubblicare le immagini dicendo che sono state scattate in hotel, e chiedere soldi e soldi e soldini fornendo il suo certificato di morte. Diventerei ricca! Oh mamma, stasera m'organizzo.

giovedì 10 maggio 2007

Ricorso al Tar dei Blog

spett.le Tar dei Blog
purtroppo le devo segnalare che nella votazione per l'elezione del presidente di codesto Blog, si sono verificati dei brogli, alimentati da promesse fatte da Illa per accaparrarsi voti in cambio di consigli culinari, pertanto chiedo l'intervento delle forze armate al fine di controllare la prossima elezione che avrà luogo nella giornata di domani 11 maggio ca.
Fiducioso del suo interessamento alla vicenda che Le ho segnalato le invio i distinti saluti, "la mia faccia sotto i suoi piedi e ci può pure camminare sopra".

carissimo papà

è ora che mamma abbia un nuovo pc. Ti prego. Ne va della mia salute. A tal proposito ti ricordo che domenica è la festa della mamma!! Carpe diem sient a mme!! ;-)


http://www.cerca-blog.com

stasera esco

Ecco questa è la tipica serata in cui resterò con i pensieri a casa. Esco con delle amiche per mangiare qualcosa insieme. E il mio pensiero sarà sul divano con lui, davanti a qualche schifezza di film in sesta visione.
So per certo che non gli mancherò come lui mancherebbe a me... e so per certo che proprio per questo sono una citrulla. Eeeeeehh... c'amma fa! se la vì! :-D

Almeno, speriamo nel panino. Che sia buono ed economico plis.

pizza pizza mariscià

Hanno vinto loro, piatti stoviglie bicchieri posate. Tutti a urlarmi contro. E poi ci si è messa la spesa... e la cassiera che non m'ha nemmeno caricato i punti sulla scheda perchè "il concorso è terminato". Che ingiustizia. Ci fosse un premio che mi piace... bleah!
Dunque lui è tornato a casa presto. Avesse detto..."amo hai pulito tutto? ma che brava!"
Niente, scena muta. Ma un pensiero l'ha avuto, lo devo dire. Ha avuto il pensiero di non farmi sporcare nuovamente la cucina per cenare, e così è andato a prendere due pizze... eeeeh che marito de fuego.

cmq... amò! sto vincendo l'elezione, quindi per cortesia cala le scelle galletto mio :-D

mercoledì 9 maggio 2007

non posso difendermi

come vorrei, lui dice che i suoi post altrimenti scendono. Ma domani mi rifaccio hihihihih
ndiamo a nanna vah!

elezione dell'amministratore del Blog

vi sembra normale che lei può modificare quello che scrivo ed io no quello che scrive lei?????
a me me par na bip bip (sono un tipo chic)
propongo di fare un'elezione regolare dell'amministratore di sta specie e cos.......

allora votate e poi controllate se non modifica il vs. voto io non mi fidereiiiiiiiiii

VOTANTONIO VOTANTONIO
a tutti i partecipanti all'elezione un simpatico gadget (ovviamente se votate chi sapete ehm ehm)
baci

Io sarei illoooooooooo

allo'.....
innanzitutto non sono poi così tanto disordinato come mi si vuol far apparire su sta specie di blog (ma che significa?????), è nu sit nooooooo??????
Poi diciamo che qui fra tutti voi forse c'è qualcuno che mentre lavora nun tene tiemp a perdere, perchè il sudore che mi fanno cacciare potrebbe sporcare le vs. immacolate tastiere cibernetiche, va bè mo mi vorrei accomodare sul mio soffice divano e dopo aver steso le gambe e svuotato la testa iniziare a russare, facendo finta di vedere qualche fantastico programma in tv, così lei è contenta!!!!!!! (per il russamento)
Cmq sono a vs. disposizione per tutti i dubbi, incertezze e paranoie che vi saltano in mente, non avete che da chiedere ed io, ma proprio se nun teng nient che fà, nun teng suonn, nun teng famm, e mi siete almeno un minimo simpatici e sopratutto se parlerete bene di me, forse posso fare lo sforzo e rispondervi ma solo con un si o con un no.
Buonanotte, anzi visto che qualcuno mi ripete ad ogni occasione che non parlo bene inglese vi dico goodnight very normal people.
Lui (o' mast), (( il boss)) ((( il grande capo ))) (((( O capofamiglia)))) e che famiglia......... :-D

appositamente per carmine

Proprio per te, per te che hai commentato così la tua visita al nostro (mah... per ora mio! :-D) blog:

Brava "Lei", una sorpresa inaspettata poterti leggere e scoprirti gradevolissima apprezzando e condividendo la maggior parte dei tuoi pensieri.
Stimolante, è il titolo del blog, soprattutto per i giovani desiderosi di esplorare nuovi orizzonti...
credo che farebbero bene prima di intraprendere questa avventura, di consultarti, per avere da te, la formula giusta per poter superare tutte le insidie che il matrimonio riserva a quelli che pensano che sia una passeggiata...


Ecco, volevo dirti che io non ho la formula giusta per superare le insidie del matrimonio. Semplicemente lo prendo come un gioco. Giocare, mi sembra la parola più adatta. Giocare mi sembra la chiave per vivere più sereni, per lasciarsi scorrere addosso le difficoltà, per restare complici di qualcosa di grande.
Sono innamorata, è questo il punto. E posso dire con certezza che siamo innamorati. Una fortuna che capita a pochi...

Grazie per essere stato qui, torna eh! La notevole distanza che ci divide come vedi si può accorciare in un batter d'occhio! E porta pazienza... che tra qualche mese ci facciamo un bel giro in barca. Il pescatore provetto non vede l'ora... ;-)

cena per quattro

Avrei voluto rientrare a casa, buttarmi sul divano e addormentarmi fino a domani (stamattina, ndr). Chiudere gli occhi.
E' andata diversamente.

Arrivo a casa in ritardo a causa del puntualissimo treno. Nemmeno entro dalla porta che arriva un amico a perdere un po' di tempo. E vabeh... Va via dopo un'ora e mezza... nel frattempo ho cucinato qualcosina per la cena in vista. Verso le 21 arrivano tutti gli altri. Lui, e due amici carissimi. Bene, bevete, sgranocchiate pistacchi e crostini con pomodori secchi sott'olio, che io intanto calo la pasta....

  • Spaghetti alla chitarra (Garofalo, diamo a Cesare quel che è suo) con pomodorini freschi e peperoncini verdi.
  • Peperonata con spicchi di salsiccia e di maiale.
  • Carciofini saltati in padella con aglio e prezzemolo.
  • Nero d'Avola
  • Babà, ma fortunatamente non l'ho fatto io... ci mancava solo il dolce!


I commensali hanno gradito... sia il cibo sia la compagnia. Tanto che sono rimasti fino a tardi, tra fiches (da leggersi fisce! niente a che fare con le fiche!) e Texas hold'em e lounge music e risate a crepapelle.

E' stata una serata spettacolare. Ecco perchè stamattina ho fatto tardi al lavoro... ed ecco perchè stasera quando rientrerò a casa urlerò come una matta: ho piatti, pentole, bicchieri, posate, che come mi vedranno mi si lanceranno addosso...dicendo LAVAMI SOZZOSA.

martedì 8 maggio 2007

cara mamma...

mi sa che il corso dove egregiamente hai conseguito la patente europea del computer non t'è servito a una mazza :-D

avevo un sito...

in verità c'è ancora in giro per la rete. Raccolgo qui un po' di parole con cui mi descrivevo tempo fa, in quelle pagine. E in cui mi ritrovo ancora oggi...
Essere, questo conta. Null'altro in più. Mi sento. Libera di esprimermi. Libera di agire e pensare. Libera di vivere la mia vita. E più la vivo più la voglio vivere.
Sono nata in una minuscola metropoli, la città dei sogni e dei dolori.
Napoli è mia, come lo è di chiunque la voglia. Da vivere, da soffrire. In essa ripongo le mie ansie, nei suoi giardini penso a me stessa, tra i suoi vicoli osservo e imparo.
Rubo gli istanti della gente che passa, ignara di essere osservata.
Amalgamo esperienze e confronto errori, per sentirmi nuova sempre.
Questa storia è la mia, è quella di [...] esperienza di una ragazza, di una donna, di una bambina. Ma è la mia.

Quale ordigno micidiale sono? Una schizza idee, in continuo, senza tregua.
Creo, gioco, sollazzo il mio spirito con le piccole cose dei miei giorni. E di quelli altrui.
Se non creassi non sarei io. Se non vedessi non respirerei. Se non toccassi non sentirei. I miei fogli, le mie pagine, le mie lettere, il mio cuore. Ciò che mi fa andare avanti... Oltre me ci sei tu. Ti osservo, ti scruto, ti calcolo, ti ricreo.
Ecco il mio compito nella vita. Ricreare l'immaginazione. Pensare prima di te. Agire prima di te. Sbalordirti. Oltre te ci sono io.

Un'infinità di emozioni, la mia vita. Le vivo a fondo, nel bene e nel male. Scrivo, leggo, ascolto, e scarabocchi delle mie manipolazioni mentali hanno vita, sempre, in ogni istante. Picceré, tu sì 'na guagliona. Che cresce. Nasce e rinasce. E vive.

A te che entri nel mio mondo, non sporcarlo, non mentire. Sii te stesso. Ne riceverai ricompensa in ogni giorno. Con il sole, con la pioggia. Con la gioia di sapere che ci sei.
E sarai.

Fare, fare sempre... e dire tutto ciò che penso, tutto quello che mi passa per la testa. Proprio per questo qualcuno mi chiama scontrosa, mentre dovrebbe chiamarmi "sincera". Il mio fare mi ha fatto crescere in un ambiente artistico, artistica era la mia predisposizione da bambina, artistica è rimasta al liceo, artistico è il mio futuro. Ho appreso nozioni di progettazione grafica, studiando per tre anni materie a me prima ignare. Ho imparato a dare importanza ad ogni segno visivo, ad ogni spunto esterno. Ad iniziare dal nulla, a cancellare la paura del foglio bianco, nella scrittura e nell'espressione artistica cartacea.

Oggi mi reputo fortunata. Ho fatto tesoro di tutto ciò che finora le mie orecchie hanno udito, ho rubato tutte le idee invisibili che circolano nell'aria... facendole mie. Collego la scrittura al pensiero, all'immaginazione, ai sensi, ogni giorno. Scrivo, leggo, ascolto musica (e ne gioisco). Non dò limiti al mio divertimento. Sono desiderosa di crescere sempre, acquistando sicurezza, capacità di analisi, senso delle relazioni. Mi piace conoscere gente nuova, scrutare i loro difetti, ammirarne i pregi. Scambiare opinioni e battute, umorismo e serenità.

Sono viva! Caspiterina!!! Ascolto, tocco con mano il mondo, vedo, assaporo, annuso... Sono viva, questo mi basta, questo basta a placare la mia sete... che non finirà mai. Berrò sempre, ovunque... Ho deciso la mia strada, la percorrerò in bicicletta, per sentire meglio la natura, per perdere i capelli tirati dal vento, per piangere e per ridere delle mie cadute.

Vivi anche tu, regalati la serenità che cerchi, il divertimento che ami, esci dagli schemi, ma senza esagerare... Guardati allo specchio, trova i tuoi punti deboli, conta i nei che hai sul corpo, crea con loro una mappa... falla diventare stellare... Disegnala in grande, in tre dimensioni, in quattro e ancora in cinque... Dipingi la tua stanza, giallo, rosso, verde... Vivi i tuoi ambienti con serenità... Godi di quel che hai e sogna quel che troverai. La tua rinascita la noteranno. In tanti. E grazie a loro capirai di essere finalmente vivo.

Ecco tutto... ora mi sa che posso anche eliminarlo sto sito. Ora sono qua.

m'hanno fatto male

E te pareva! ultimamente purtroppo i miei amichetti se ne vanno con i miei soldini a casa! Certo... pochi centesimi, ma sono pur sempre monetine sonanti :-D
Dov'è finita la Dea Fortuna??

lunedì 7 maggio 2007

cvd

E chi lo smuove da quella seggiola...
vabeh stasera frittata e funghi trifolati, ma lui non ne ha voluto sapere di scribacchiare, manco per l'anticamera del cervello! Che pazienza che ce vo' a vennere e carcioffole!!!!
Vado a lavare i piatti che è meglio... tra poco s'imbandisce il tavolo per un pokerino innocuo tra amici :-D

ecco vedi?

Questo è un nuovo post, capisci? Tu scrivi quello che ti pare, ovviamente portando rispetto a tua moglie (data l'importanza di quanto appena scritto meglio utilizzare il grassetto), e poi premi sul tastino "pubblica". Come per magia la cretinata che hai scritto apparirà in om peige, e chiunque vorrà potrà commentarla cliccando sull'apposito link "commenti" qui sotto, vedi? Dai è semplice... pruovece totò :-D

mah... era solo un'idea!

Gliel'ho buttata giù così...
kiki facciamo un blog? Dai io scrivo di quanto rompi tu e tu di quanto rompo io! Potrebbe essere divertente :-)

E lui...
ma che è un blog?


Beh stasera lo metto di fronte a fatto compiuto... magari chissà, l'idea gli piacerà! Per ora mi limito a dirvi che è un piacere essere qui... sapete? nel mio diario cartaceo non c'era più posto per le baggianate :-D